Martedì, 07 Aprile 2020 13:57

L'e-commerce ai tempi del Covid-19

L’enorme vantaggio di vendere tramite il web e la possibilità di acquisire gli ordini online con un incremento a 3 cifre, anche per medie e piccole realtà e per i servizi al dettaglio, essendo oggi facilmente realizzabile.

 

Soffermandoci, cosa possiamo osservare ora?

 

Vediamo in questo periodo uno slancio della curva di crescita per alcune categorie di siti, quali Home & Fashion (+114% rispetto al periodo precedente all’emergenza), trainata dall’offerta dei brand raggruppati nella sotto-categoria Food & Cooking, Entertainment (+31%) che raggruppa le realtà che offrono video di intrattenimento, le radio online, l’offerta di contenuti di infotainment e quelli dedicati al pubblico femminile (categoria Family & Lifestyles +23%). (fonte: Audiweb) 

 

Un altro esempio è riferito a domenica 23 febbraio 2020, dove i carrelli dei prodotti di largo consumo acquistati online e ritirati direttamente nei negozi, sono stati più del doppio (+205,4%) rispetto all’anno precedente, passando da un’incidenza media del 6% ad oltre il 14% del totale delle vendite. (fonte: IRI)

 

Questi dati ci indicano che il tuo potenziale cliente è preparato per acquistare online.

 

Le cose stanno cambiando molto rapidamente e vediamo che anche le strutture più piccole sono online, partendo soprattutto dai Social, con offerte di servizi/prodotti dedicati al cliente finale.
Prendiamo ad esempio la consegna del food a domicilio - difatti non si è mai fermata la distribuzione di merci in questo momento di stop generale - scopriamo che le prime cose che offrono sono la fruizione del servizio sull’online, la qualità ed esclusività dei prodotti, poi viene il prezzo che dipende dal prodotto scelto.

Crediamo che la buona abitudine acquisita di scegliere la qualità ed il servizio continui oltre l’emergenza, che diventi il nuovo modo di essere consumatori responsabili.

 

Quindi che preparazione occorre se si vuole intraprendere o migliorare la propria vendita online?

- un po’ di esperienza con il web e gli strumenti digitali che possono, nel tempo, crescere nella loro architettura, creando la tua immagine, facendoti trovare, con metodologie di fidelizzazione dei clienti;

- la sostenibilità dell’avviamento, in quanto i bassi costi iniziali ti permettono di poter reinvestire i frutti della vendita online nella crescita della tua piattaforma e della presenza sul web;

- formare le persone più giovani del team, perché sono quelle per cui questa attività viene più naturale e poi sono loro il futuro.

 

Da casa gli italiani acquistano tutto, ora più che mai i beni di prima necessità presso “la bottega” di qualità, anche a parecchi chilometri di distanza, dal menù pasquale, alla tecnologia, attrezzi ed abbigliamento per le proprie passioni sportive (anche se al momento non tutti gli acquisti si possono usare).
Se la tua attività non ha come unica metodologia la vendita online, pensiamo al commercio locale del food a km 0 e di qualità DOP, è necessario approcciarsi professionalmente a questa opportunità di vendita online. anche se oggi si sta vendendo con un semplice annuncio su Facebook. Perché domani il tuo cliente lo vuoi ancora vero? O lo lasci al tuo concorrente che si è attrezzato sull’online?

 

Ecco alcuni consigli pratici:

- Crederci, perché i risultati arrivano;

- non serve un e-commerce a tutti i costi, ad ognuno il proprio metodo di vendita, intendo che un negozio può soddisfare le richieste da un modulo online, poi il pagamento lo fa alla consegna merce o anticipatamente tramite bonifico, non serve a tutti i costi avere una struttura di pagamento online;

- avere un sito internet responsivo, così il cliente ti vede benissimo sul suo smartphone e ti ordina da lì;

 - non è necessario avere un super catalogo online, soprattutto all’inizio;

- farsi trovare nei motori di ricerca, quindi essere ben indicizzati e geolocalizzati;

- essere se stessi, non copiare o inventare quello che non si è. Se un cliente è soddisfatto fa passaparola perché ha trovato quello che cercava e come lo voleva. La seconda volta che ritorna ad ordinare non si aspetta niente di diverso.

- l’ordine deve poter essere ottimamente gestibile dalla struttura, con personale formato;

- rispondere sempre in modo rapido, semplice e con gentilezza;

- avere il giusto confezionamento, con le istruzioni per eventuali ordini successivi, offerte, i servizi/prodotti ulteriori che può acquistare venendoti a trovare;

- la procedura di ordinazione deve essere chiara, semplice e con un feedback immediato dopo l’acquisto;

- mostrare i prezzi e il metodo di consegna, all’utente interessa sapere come e quando;

- il cliente non chiede di essere soddisfatto all’istante, difatti è disposto ad aspettare pur di avere quel prodotto;

- potrai avere uno storico degli ordini, analizzare i prodotti più richiesti, orario e giorno della settimana di maggior afflusso, ecc. per crescere nell’offerta con dati certi;

- con i contatti che raccogli puoi fidelizzare il cliente inviando offerte, promozioni, suggerimenti sull’uso del prodotto, coinvolgerlo in iniziative di varia natura.

 

Per le grandi organizzazioni cambia l’approccio tecnologico, le risorse da investire, l’organizzazione interna aziendale che deve avere un reparto dedicato, l’offerta deve nascere ed essere solo per l’online perchè non può essere utilizzata la metodologia della vendita all’ingrosso o da negozio fisico, non si hanno risultati e fallisce l‘iniziativa.

Mentre il finale non cambia: Il cliente è il tuo più grande patrimonio, coccolalo e stagli vicino.